.....per istinto la eviterebbe.. magari per scansarsi o forse per rinascere, in ogni caso
si distrarebbe con un gioco , una pozzanghera o una speranza.
E come potrei mai spiegargli, poi, la mia malinconia???
Sarebbe irreale dirgli che la malinconia è come mollica di pane dimenticata all’angolo di un tavolo, dopo un pò diventa dura,fa la scorza e si dimentica di quanto è soffice l’amore? Sarebbe irreale?
E si sa, non si può vivere di sole molliche di pane… un pò d’amore lo devi provare… per spiegarti la malinconia cercherò di descriverla, ma ricordati che la mia malinconia non è una malattia… piu che mai è un momento.
Da piccolo soffrivo di malinconia.. se una canzone triste echeggiava nell’aria, soffrivo cosi tanto che mi venivano le lacrime, avreio dovuto rendermene conto allora.. che non dovevo provare malinconia.. ma ripeto ero piccolo e non lo spaevo.
Mi portavo quel sentimento addosso per giorni, mi spaventava a morte la tristezza… non sapevo cosa fosse esattamente… eppure a momenti sembrava dolce, addirittura ti ispirava sogni, a volte strofe e spesso melodie… le piu belle e profondamente tristi che si possano immaginare… e guardate che per essere tristi con una canzone si possono usare anche solo accordi in Maggiore.. ma non cambia perchè la malinconia è come una donna sfuggente… che mai si ferma di fronte a niente.
Col tempo poi il nostro rapporto divenne come fuoco.. e quasi non potevo vivere al mattino se mi sentivo bene, insomma come fuoco era il rapporto tra me e lei.. io scavavo e lei donava.. e mi piaceva giocare a nascondino con la malinconia.. cosi a volte correvo agli ordini per rispondere delle mie marachelle, tal’altre fotografavo e spesso invece giocavo a nascondino con la malinconia.
Ricordo che arrivò quella musica.. cosi sopita, cosi dolce, cosi delicata e cosi immensamente triste.. talmente triste che lacerava l’anima.. la faceva a pezzi ed era solo una melodia, eppure mi sbranava dentro….
Quella malinconia mi ha sempre seguito, anche se quella “musica” non la ascoltai mai più, e poi… dopo che tu sei andata via “Lei” non si è addormentata, come quella volta che ascoltai quella melodia, bensi si è risvegliata… ed io non sapevo davvero che fare.
Per un attimo mi ero pure fermato ad ascoltare l’amore.. ma non lo capivo veramente bene… mi risuonava piu come illusione che realtà..e si sa le illusioni non possono mica diventare realtà sennò non sarebbero illusioni….
E allora l’ho abbandonato per un pò..
Ma nel mentre mi distraevo…. l’amore arrivò per davvero e pensavo fosse il paradiso..
L’adrenalina era cosi alta che non mi fermavo piu, continuavo a creare, chiedere, comprare, vendere, viaggiare, saltare, dormire, bere, fumare, danzare, pensare, giocare...e siccome in tutte queste cose c’eri inclusa tu… io non ci facevo caso se tu mi stessi seguendo o meno… e continuavo senza sosta come un treno ad alta velocità.
Poi c’è stata quella curva inaspettata...e tutto è crollato a terra.. di colpo… senza preavvisi.. di solito le foglie diventano gialle prima di cadere.. quel giorno no… sono cadute tutte… perfino I rami si sono staccati… non era rimasto piu nulla….
Il vuoto perfetto riempiva il silenzio perfetto, ed ecco, se dovessi spiegarti che cos’è la malinconia… è questo… è l’inferno.. perchè è la totale assenza di tutto… perfino del vuoto….
Non sai se cadi nè se stai camminando, oramai.. non hai piu punti di riferimento e devi sopravvivere…per dirla in breve è come cercare di uscire da una grotta senza luce….
Eppure.. in tutta quella oscurità gli occhi ancora si abituano…. Sono come buchi neri le nostre pupille… vivono di luce, la cercano e devono trovarla...e ovviamente la trovano..
Ma non è cosi facile come sembra… quindi lasciamelo dire di cuore… se dovessi spiegare la malinconia ad un bambino… potrei solo dirgli che la malinconia è come un tossico e quindi deve stargli alla larga.. perchè in questo caso la droga sei tu e Lei è il tossico…
Ti ha provato una volta ed è stata cosi bene con te.. che ora ti riprova ogni giorno e in dosi sempre piu massicce, semplicemente per cercare di ritrovare l’emozione che ha sentito la prima volta che ti ha fatto male per davvero. Solo che non la trova piu.. oramai si è assuefatta a te… quindi cosa potrei dirti…
Sicuramente che la malinconia fa schifo…. Non assaggiarala mai… anzi non dargli la possibilità di assaggiarTi… sennò è “fatta”, si penso che gli direi questo…...
